Enjoy Places – Monumento funebre di Annibale Cesareo

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MONUMENTO FUNEBRE DI ANNIBALE CESAREO ( 1611-1613)
Struttura in marmo bianco di Carrara e marmo nero; statua ed angioletti in marmo bianco di Carrara.
di Michelangelo Naccherino (Firenze 1550-Napoli 1622)
Tribuna, parete sinistra

Il Monumento del fondatore del Santuario e dell’Ospedale di Santa Maria della Pazienza è formato da una larga base con epigrafe (1), dal sarcofago su cui poggiano due angioletti e dalla statua di Annibale Cesareo che, vestito con la toga di Segretario del Sacro Regio Consiglio di foggia seicentesca, appare ritratto in età senile, in piedi, voltato verso l’altare.
Michelangelo Naccherino è uno dei maggiori scultori italiani operanti tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600. Di formazione toscana ( dichiarò al Santo Uffizio di essersi formato presso il manierista Giambologna), si trasferì a Napoli nel 1573.

Nelle sculture della fase napoletana mostra un passaggio dalle forme monumentali di ascendenza michelangiolesca a forme più temperate, con accenti pittorici nei più morbidi chiaroscuri, forse anche per l’influenza di Pietro Bernini (padre di Gian Lorenzo), allora attivo a Napoli. Qui il Naccherino respira l’aria controriformistica, che tende a trasmettere il senso della religiosità attraverso espressioni ed atteggiamenti devozionali di stampo pietistico. La figura del Cesareo segue la nuova tipologia, in cui si nota il realistico ritratto del soggetto caricato di un accento patetico, nel tipico gesto della mano al petto.
L’impianto generale del monumento,comunque,rivela un equilibrio formale che, libero da intenti virtuosistici, riporta alla formazione manierista dello scultore.